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mercoledì 4 marzo 2015

SENSAZIONI E LACRIME AMARE


Solo, seduto per terra...come un bambino abbandonato a fine scuola che i genitori si sono scordati di andarlo a prendere.
Piange lacrime amare, aspre di un sapore di medicina che è obbligato a prendere con malavoglia.
Stretto nelle spalle, indifeso....rabbioso per un gioco finito male....e costretto a guardare avanti....privato del gioco preferito regalatogli qualche mese fa....e si ritrova a mani vuote....vorrebbe urlare al mondo la sua rabbia .....spiegare cosa gli è capitato....ma non ha più voce... gli è stata privata anche quella.
Nudo con addosso un anima strappata, un cuore malconcio....sanguinante e doloroso...che fatica a guarire.....
Bendato e messo al centro di un labirinto.

lunedì 16 febbraio 2015

4 VOLTE UNICO


AMMETTERE

Ho conosciuto una persona circa quarant'anni fa.
E' molto introversa ed estroversa allo stesso modo dipende dai momenti, è  gentile ma anche arrogante....insicura e piena di se.....timida ma con un ego smisurato, altruista ma sa anche essere egoista...sa fare parecchie cose ma pensa che le sua arte se così la vogliamo chiamare non valga un gran che....Cinica , ma si sofferma spesso a pensare alle persone meno fortunate di lui....Vorrebbe cambiare le cose, ma pigro com'è per certi versi gli fa comodo così com'è. Non so se la consiglieri agli altri...perchè è molto particolare....e non so se la gente si meriti uno come lui....insomma non so.
Ultimamente parlo spesso con questa persona, ci litigo, ci scambiamo consigli....anche se spesso nessuno dei due è disposto ad accettarli, fanno entrambe di testa loro...
Non si sono mai messi le mani addosso, eccetto qualche rarissima occasione dove poi alla fine è venuto fuori che quello che le aveva prese oltre le botte si è anche sentito dare dello stupido....
Ci vediamo e sentiamo tutti i giorni, anche quando diciamo che la giornata è iniziata male....e non finisce certo meglio...
Sono sfinito, vorrei non vederla più, ma quando ogni tanto non si fa sentire o vedere mi manca, è come se facesse parte di me....
CAZZO!sto parlando allo specchio e non me ne ero accorto.

lunedì 9 febbraio 2015

mercoledì 4 febbraio 2015

MAGNUM

E' giusto che io spenda un paio di parole per quello che ho visto oggi.
Ho provato un emozione fortissima per una delle mie forme d'arte preferita. La Fotografia.
Quattro Fotografi che crearono un organizzazione fotografica di massimo rispetto: LA MAGNUM
Fotografi di fama internazionali che hanno dato vita ad un movimento di altissimo livello artistico.
ROBERT CAPA
HENRI CARTIER-BRESSON
GEORGE RODGER
DAVID "CHIM" SEYMOR
Io di foto nella mia vita ne ho viste tante, di tutti i generi più o meno belle....ma come dico sempre la fotografia è un arte molto soggettiva, molto personale.
Mi sono trovato senza rendermene conto davanti a degli artisti che hanno toccato profondamente il mio IO più interiore.
Brividi che mi hanno colmato l'anima nel vedere quelle persone immortalate in quegli scatti fatti anche con mezzi abbastanza limitati, si parla di scatti della seconda guerra mondiale quindi era impossibile fotografare con la tecnologia di cui disponiamo oggi.
Non riuscivo a staccare gli occhi, ipnotizzato e affascinato, insomma commosso...
Vedendo questa mostra ho capito e ne sono sempre più convinto che questa forma d'arte che a me affascina sempre più non ha bisogno di parole per spiegare quello che questi fenomeni (passatemi il termine) hanno saputo raccontare.....bastava solo fermarsi e GUARDARE. ERA TUTTO LI senza bisogno di alcuna spiegazione.
grazie.

domenica 25 gennaio 2015

HEART vs BRAIN

Con certe persone a volte, sia le parole che i gesti vengono fuori con una naturalezza quasi disarmante e con tanto di stupore. Mi capita spesso con individui con cui c'è affetto amicizia o addirittura amore.....
E' bello tutto ciò perché non si conosce cos'è la finzione, non abbiamo bisogno di maschere per fare "colpo" su di essi ma tutto scivola con estrema facilità....
Invece con persone con cui il rapporto ancora non è consolidato, cioè si è all'inizio della conoscenza e va tutto bene perché all'inizio tutto è più bello, specie se anche con questi puoi parlare liberamente.....Ogni tanto invece scatta un qualcosa che ti frena.
Questi freni innescati involontariamente dal nostro inconscio ci mandano un segnale che è come se tu avessi bisogno di disintossicarti da queste persone qui....una salvaguardia...che dovrebbe proteggerti.
In questo caso incomincia un duello virtuale fra il tuo cervello e il tuo cuore.
Il tuo cervello ti sta mettendo in guardia dicendoti che se continui questa "relazione" quasi sicuramente finirai per soffrire. Mentre il tuo cuore che è sicuramente meno razionale del tuo cervello se ne sbatte i coglioni incurante poi dell'imminente futuro disastroso che sta per arrivare e ti dice di andare tranquillo e di essere istintivo.
Non preoccuparti dice, di pure quello che vuoi esplodi di parole e gesti "amorosi" fino a colmare l'aria che lei respira e vedrai che non ti succederà nulla.
Il dilemma a questo punto è chi ha ragione? il cervello sempre molto attento e premuroso nei tuoi confronti? Oppure il cuore che non ha mai paura di dire e fare nulla, tanto non si cura delle conseguenze perché pensa che alla fine  a sistemare le cose sarà sempre lui il cervello.
Ma non sa che a finire all'ospedale invece sarà proprio lui il cuore, che si spezzerà....in mille pezzi accorgendosi poi che aveva torto....e che a dare sempre tutto e subito non ci si guadagna niente. Anzi ci si ritrova con appunto un cuore pieno di cerotti e ferite che a volte per rimarginarsi ci vuole tanto tempo e che dovrai poi rincominciare tutto da capo.