The factory o-f art - me and myself
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giovedì 6 agosto 2015
mercoledì 1 luglio 2015
lunedì 25 maggio 2015
martedì 21 aprile 2015
giovedì 26 marzo 2015
lunedì 16 marzo 2015
5 PAIA DI CALZINI
C'è chi dice che il destino esiste, io invece dico che noi siamo gli artefici del nostro destino.....
La vita è bizzarra ci fa fare cose strane , belle imprevedibili e inconsce a volte.
Come incontrare certe persone.....c'è sempre un motivo. Anche quando pensi di incontrare persone per cui valga la pena continuare a conoscerle e invece qualcosa si rompe.
Motivi di questa rottura possono essere molteplici, incomprensioni, bisticci, incompatibilità di carattere, amori non corrisposti....e via dicendo.
Sta a noi cercare il vero motivo di questa incompatibilità.
Beh io questo motivo per alcune persone non l'ho trovato e ancora lo sto cercando....troppo difficile, quasi impossibile.
Ci siamo conosciuti per una curiosità reciproca, attratti tutti e due da una personalità affascinante.
Due persone che si annusano continuamente, una costante ricerca di come si è fatti.
Questo gioco ci piaceva molto, era bello e ci faceva stare bene...finché poi qualcosa ha preso il sopravvento.
Uno dei due ha deciso che quella persona non gli andava più bene e ha cercato in tutti i modi di cambiarla come voleva lei.
E' come comprare una confezione di calzini, quelli da cinque paia e avere la pretesa di poterne cambiare un paio se non ci piace.
Se il pacchetto è quello, è quello. Una persona quando l'hai "conosciuta" qualcosa ti è piaciuto, poi si ci sono cose che non piacciono...ma fa parte del gioco.
Bisogna vedere se il gioco ne vale la candela, oppure abbiamo preso un abbaglio....Io questo ancora non lo so.
A volte siamo diversi ma allo stesso tempo uguali....ma incapaci di incastrarci forse per colpa del momento che non è favorevole, oppure tempi sbagliati...insomma un perché che ci tiene uniti e lontani allo stesso tempo. Un incomprensibile paradosso.
Se non ci vediamo ci manchiamo a vicenda, ma se stiamo insieme nella stessa stanza dopo neanche un paio d'ore non ci sopportiamo più e abbiamo bisogno dei nostri spazi.
Come si fa? Si cerca un equilibrio....a mio avviso quasi impossibile da raggiungere, oppure ci si lascia perdere sfociando in una litigata epocale come dover cercare una giustificazione alla rottura del rapporto. Ma sappiamo tutti e due che è soltanto una scusa perché non sappiamo gestire questo rapporto.
La vita è bizzarra ci fa fare cose strane , belle imprevedibili e inconsce a volte.
Come incontrare certe persone.....c'è sempre un motivo. Anche quando pensi di incontrare persone per cui valga la pena continuare a conoscerle e invece qualcosa si rompe.
Motivi di questa rottura possono essere molteplici, incomprensioni, bisticci, incompatibilità di carattere, amori non corrisposti....e via dicendo.
Sta a noi cercare il vero motivo di questa incompatibilità.
Beh io questo motivo per alcune persone non l'ho trovato e ancora lo sto cercando....troppo difficile, quasi impossibile.
Ci siamo conosciuti per una curiosità reciproca, attratti tutti e due da una personalità affascinante.
Due persone che si annusano continuamente, una costante ricerca di come si è fatti.
Questo gioco ci piaceva molto, era bello e ci faceva stare bene...finché poi qualcosa ha preso il sopravvento.
Uno dei due ha deciso che quella persona non gli andava più bene e ha cercato in tutti i modi di cambiarla come voleva lei.
E' come comprare una confezione di calzini, quelli da cinque paia e avere la pretesa di poterne cambiare un paio se non ci piace.
Se il pacchetto è quello, è quello. Una persona quando l'hai "conosciuta" qualcosa ti è piaciuto, poi si ci sono cose che non piacciono...ma fa parte del gioco.
Bisogna vedere se il gioco ne vale la candela, oppure abbiamo preso un abbaglio....Io questo ancora non lo so.
A volte siamo diversi ma allo stesso tempo uguali....ma incapaci di incastrarci forse per colpa del momento che non è favorevole, oppure tempi sbagliati...insomma un perché che ci tiene uniti e lontani allo stesso tempo. Un incomprensibile paradosso.
Se non ci vediamo ci manchiamo a vicenda, ma se stiamo insieme nella stessa stanza dopo neanche un paio d'ore non ci sopportiamo più e abbiamo bisogno dei nostri spazi.
Come si fa? Si cerca un equilibrio....a mio avviso quasi impossibile da raggiungere, oppure ci si lascia perdere sfociando in una litigata epocale come dover cercare una giustificazione alla rottura del rapporto. Ma sappiamo tutti e due che è soltanto una scusa perché non sappiamo gestire questo rapporto.
mercoledì 11 marzo 2015
IO E LEI
Sinceramente pensavo te ne fossi andata con tutte le cose che mi dovevano accadere, invece rieccoti qua puntuale a suonare al mio campanello.
Io apro sperando sia un'altra persona, invece tu con un ghigno stampato sul viso come dire "hai visto? speravi di esserti liberato di me".
Si speravo veramente fossi andata via per sempre, e la cosa mi turba perché ogni volta che ti vedo è come se mi venissi a presentare un conto per cose che non ho mai fatto, mai realizzate.
Perché tutto ciò, cosa vuoi realmente da me? Non riesco a capire neanche il perché della tua esistenza nella mia vita.
Ci siamo conosciuti più o meno in età adolescenziale, forse perché avevi conosciuto mia madre, non so, ma questo non ti dava il diritto di venire da me per il semplice fatto che con lei non eri riuscita a vincere.
E se stavolta sarai tu a vincere con me? Cosa ne ricavi da tutto ciò? io niente sicuramente, forse il fatto di levarmi dalle palle prima della mia data prevista....bo, doveva andare così probabilmente ma mi sembra un tantino ingiusto.
Non voglio più litigare con te e tanto meno discutere perché so già che vinceresti tu. Perché ogni volta mi fai vedere le cose a modo tuo, brutte sporche che mi fanno vergognare per il semplice fatto di non aver combinato niente.
Però prova a pensare che forse realmente non mi è mai stata data nessuna opportunità per poter realizzare ciò che volevo.
Vittima ? Oppure tu carnefice gratuita.
Rifletterò, ma per il momento non voglio dartela vinta, avrò perso magari la battaglia, ma la guerra è ancora lunga e io resisterò...non so in che modo ma resisterò...
Ciao e mi sa che ci rivedremo ancora.
Io apro sperando sia un'altra persona, invece tu con un ghigno stampato sul viso come dire "hai visto? speravi di esserti liberato di me".
Si speravo veramente fossi andata via per sempre, e la cosa mi turba perché ogni volta che ti vedo è come se mi venissi a presentare un conto per cose che non ho mai fatto, mai realizzate.
Perché tutto ciò, cosa vuoi realmente da me? Non riesco a capire neanche il perché della tua esistenza nella mia vita.
Ci siamo conosciuti più o meno in età adolescenziale, forse perché avevi conosciuto mia madre, non so, ma questo non ti dava il diritto di venire da me per il semplice fatto che con lei non eri riuscita a vincere.
E se stavolta sarai tu a vincere con me? Cosa ne ricavi da tutto ciò? io niente sicuramente, forse il fatto di levarmi dalle palle prima della mia data prevista....bo, doveva andare così probabilmente ma mi sembra un tantino ingiusto.
Non voglio più litigare con te e tanto meno discutere perché so già che vinceresti tu. Perché ogni volta mi fai vedere le cose a modo tuo, brutte sporche che mi fanno vergognare per il semplice fatto di non aver combinato niente.
Però prova a pensare che forse realmente non mi è mai stata data nessuna opportunità per poter realizzare ciò che volevo.
Vittima ? Oppure tu carnefice gratuita.
Rifletterò, ma per il momento non voglio dartela vinta, avrò perso magari la battaglia, ma la guerra è ancora lunga e io resisterò...non so in che modo ma resisterò...
Ciao e mi sa che ci rivedremo ancora.
mercoledì 4 marzo 2015
SENSAZIONI E LACRIME AMARE
Solo, seduto per terra...come un bambino abbandonato a fine scuola che i genitori si sono scordati di andarlo a prendere.
Piange lacrime amare, aspre di un sapore di medicina che è obbligato a prendere con malavoglia.
Stretto nelle spalle, indifeso....rabbioso per un gioco finito male....e costretto a guardare avanti....privato del gioco preferito regalatogli qualche mese fa....e si ritrova a mani vuote....vorrebbe urlare al mondo la sua rabbia .....spiegare cosa gli è capitato....ma non ha più voce... gli è stata privata anche quella.
Nudo con addosso un anima strappata, un cuore malconcio....sanguinante e doloroso...che fatica a guarire.....
Bendato e messo al centro di un labirinto.
lunedì 16 febbraio 2015
AMMETTERE
Ho conosciuto una persona circa quarant'anni fa.
E' molto introversa ed estroversa allo stesso modo dipende dai momenti, è gentile ma anche arrogante....insicura e piena di se.....timida ma con un ego smisurato, altruista ma sa anche essere egoista...sa fare parecchie cose ma pensa che le sua arte se così la vogliamo chiamare non valga un gran che....Cinica , ma si sofferma spesso a pensare alle persone meno fortunate di lui....Vorrebbe cambiare le cose, ma pigro com'è per certi versi gli fa comodo così com'è. Non so se la consiglieri agli altri...perchè è molto particolare....e non so se la gente si meriti uno come lui....insomma non so.
Ultimamente parlo spesso con questa persona, ci litigo, ci scambiamo consigli....anche se spesso nessuno dei due è disposto ad accettarli, fanno entrambe di testa loro...
Non si sono mai messi le mani addosso, eccetto qualche rarissima occasione dove poi alla fine è venuto fuori che quello che le aveva prese oltre le botte si è anche sentito dare dello stupido....
Ci vediamo e sentiamo tutti i giorni, anche quando diciamo che la giornata è iniziata male....e non finisce certo meglio...
Sono sfinito, vorrei non vederla più, ma quando ogni tanto non si fa sentire o vedere mi manca, è come se facesse parte di me....
CAZZO!sto parlando allo specchio e non me ne ero accorto.
E' molto introversa ed estroversa allo stesso modo dipende dai momenti, è gentile ma anche arrogante....insicura e piena di se.....timida ma con un ego smisurato, altruista ma sa anche essere egoista...sa fare parecchie cose ma pensa che le sua arte se così la vogliamo chiamare non valga un gran che....Cinica , ma si sofferma spesso a pensare alle persone meno fortunate di lui....Vorrebbe cambiare le cose, ma pigro com'è per certi versi gli fa comodo così com'è. Non so se la consiglieri agli altri...perchè è molto particolare....e non so se la gente si meriti uno come lui....insomma non so.
Ultimamente parlo spesso con questa persona, ci litigo, ci scambiamo consigli....anche se spesso nessuno dei due è disposto ad accettarli, fanno entrambe di testa loro...
Non si sono mai messi le mani addosso, eccetto qualche rarissima occasione dove poi alla fine è venuto fuori che quello che le aveva prese oltre le botte si è anche sentito dare dello stupido....
Ci vediamo e sentiamo tutti i giorni, anche quando diciamo che la giornata è iniziata male....e non finisce certo meglio...
Sono sfinito, vorrei non vederla più, ma quando ogni tanto non si fa sentire o vedere mi manca, è come se facesse parte di me....
CAZZO!sto parlando allo specchio e non me ne ero accorto.
giovedì 12 febbraio 2015
lunedì 9 febbraio 2015
CITAZIONI
La cosa migliore di una fotografia è che non cambia mai, anche quando le persone in essa lo fanno A.W.
mercoledì 4 febbraio 2015
MAGNUM
E' giusto che io spenda un paio di parole per quello che ho visto oggi.
Ho provato un emozione fortissima per una delle mie forme d'arte preferita. La Fotografia.
Quattro Fotografi che crearono un organizzazione fotografica di massimo rispetto: LA MAGNUM
Fotografi di fama internazionali che hanno dato vita ad un movimento di altissimo livello artistico.
ROBERT CAPA
HENRI CARTIER-BRESSON
GEORGE RODGER
DAVID "CHIM" SEYMOR
Io di foto nella mia vita ne ho viste tante, di tutti i generi più o meno belle....ma come dico sempre la fotografia è un arte molto soggettiva, molto personale.
Mi sono trovato senza rendermene conto davanti a degli artisti che hanno toccato profondamente il mio IO più interiore.
Brividi che mi hanno colmato l'anima nel vedere quelle persone immortalate in quegli scatti fatti anche con mezzi abbastanza limitati, si parla di scatti della seconda guerra mondiale quindi era impossibile fotografare con la tecnologia di cui disponiamo oggi.
Non riuscivo a staccare gli occhi, ipnotizzato e affascinato, insomma commosso...
Vedendo questa mostra ho capito e ne sono sempre più convinto che questa forma d'arte che a me affascina sempre più non ha bisogno di parole per spiegare quello che questi fenomeni (passatemi il termine) hanno saputo raccontare.....bastava solo fermarsi e GUARDARE. ERA TUTTO LI senza bisogno di alcuna spiegazione.
grazie.
Ho provato un emozione fortissima per una delle mie forme d'arte preferita. La Fotografia.
Quattro Fotografi che crearono un organizzazione fotografica di massimo rispetto: LA MAGNUM
Fotografi di fama internazionali che hanno dato vita ad un movimento di altissimo livello artistico.
ROBERT CAPA
HENRI CARTIER-BRESSON
GEORGE RODGER
DAVID "CHIM" SEYMOR
Io di foto nella mia vita ne ho viste tante, di tutti i generi più o meno belle....ma come dico sempre la fotografia è un arte molto soggettiva, molto personale.
Mi sono trovato senza rendermene conto davanti a degli artisti che hanno toccato profondamente il mio IO più interiore.
Brividi che mi hanno colmato l'anima nel vedere quelle persone immortalate in quegli scatti fatti anche con mezzi abbastanza limitati, si parla di scatti della seconda guerra mondiale quindi era impossibile fotografare con la tecnologia di cui disponiamo oggi.
Non riuscivo a staccare gli occhi, ipnotizzato e affascinato, insomma commosso...
Vedendo questa mostra ho capito e ne sono sempre più convinto che questa forma d'arte che a me affascina sempre più non ha bisogno di parole per spiegare quello che questi fenomeni (passatemi il termine) hanno saputo raccontare.....bastava solo fermarsi e GUARDARE. ERA TUTTO LI senza bisogno di alcuna spiegazione.
grazie.
martedì 3 febbraio 2015
sabato 31 gennaio 2015
SENTIMENTI SOTTO I PONTI
E' triste a volte fingere di essere o meglio comportarsi in un certo modo per non perdere una persona.
Si sta male specie per chi non è abituato a fingere. Devi limitare il tuo lessico, non puoi permetterti di dire tutto quello che ti passa per la testa....senno il tuo "gioco" verrebbe scoperto.
E' come un accontentarsi....come si dice piuttosto che niente meglio piuttosto.
Questo comportamento ha sicuramente delle conseguenze....già, non sempre le cose vanno lisce....e anche qui qualcuno finisce per stare male, in un modo o in un altro.
Instaurare un rapporto del genere è rischioso, come ho già detto comporta dei rischi e soprattutto delle scelte....ma tanti silenzi e cose non dette...almeno esternamente perché dentro di te stanno urlando a squarcia gola....e vorresti urlarle, perché non c'è niente di più bello che gridare al mondo intero quello che si prova per una persona.
Certo anche l'amicizia è bella se sincera ....ma quando provi qualcosa di più è un amicizia forzata.....che accetti pur di non perdere la persona totalmente...
Io ho un limite di tempo per questi rapporti....mi sforzo di "fingere" fino ad un certo punto...poi quando vedo che inizio a fare fatica a tenere a bada i miei sentimenti esplodo..
e questo ha delle ripercussioni...o cancello definitivamente qualsiasi traccia di quella persona, non prima di avergli vomitato tutto addosso....(nel senso dei sentimenti)......oppure sparisco senza lasciare traccia e nessuna spiegazione.
Può sembrare un comportamento puerile invece io lo chiamo protezione....Si sta male in tutti i casi e anche l'altra persona se è stata sincera starà male....ma a volte bisogna fare delle scelte per poter salvaguardare noi stessi.
Si sta male specie per chi non è abituato a fingere. Devi limitare il tuo lessico, non puoi permetterti di dire tutto quello che ti passa per la testa....senno il tuo "gioco" verrebbe scoperto.
E' come un accontentarsi....come si dice piuttosto che niente meglio piuttosto.
Questo comportamento ha sicuramente delle conseguenze....già, non sempre le cose vanno lisce....e anche qui qualcuno finisce per stare male, in un modo o in un altro.
Instaurare un rapporto del genere è rischioso, come ho già detto comporta dei rischi e soprattutto delle scelte....ma tanti silenzi e cose non dette...almeno esternamente perché dentro di te stanno urlando a squarcia gola....e vorresti urlarle, perché non c'è niente di più bello che gridare al mondo intero quello che si prova per una persona.
Certo anche l'amicizia è bella se sincera ....ma quando provi qualcosa di più è un amicizia forzata.....che accetti pur di non perdere la persona totalmente...
Io ho un limite di tempo per questi rapporti....mi sforzo di "fingere" fino ad un certo punto...poi quando vedo che inizio a fare fatica a tenere a bada i miei sentimenti esplodo..
e questo ha delle ripercussioni...o cancello definitivamente qualsiasi traccia di quella persona, non prima di avergli vomitato tutto addosso....(nel senso dei sentimenti)......oppure sparisco senza lasciare traccia e nessuna spiegazione.
Può sembrare un comportamento puerile invece io lo chiamo protezione....Si sta male in tutti i casi e anche l'altra persona se è stata sincera starà male....ma a volte bisogna fare delle scelte per poter salvaguardare noi stessi.
giovedì 29 gennaio 2015
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